Il Vescovo informa

Domenica 26 marzo la Cattedrale si è riempita dei ragazzi della cresima con i loro genitori e catechisti. È stata un’esperienza straordinaria. I giovani hanno preparato molto bene canti, filmati, testimonianze. I ragazzi hanno seguito con attenzione tutto, compresa la Santa Messa che ha concluso l’incontro.
Mentre ringraziamo chi ha preparato, propongo che l’esperienza si ripeta ogni anno. Anzi, qualcuno mi ha suggerito che una cosa del genere potrebbe essere fatta per i fidanzati e le famiglie. Pensiamoci.

Nella Domenica delle Palme (9 aprile) si celebra la 32ª Giornata mondiale della Gioventù. Più avanti troverete il testo del messaggio del Papa. L’équipe del Servizio diocesano della pastorale dei giovani provvederà a richiamarlo anche nel Pellegrinaggio diocesano (dopo Pasqua a Orvieto).
La Domenica delle Palme, come da tradizione, celebrerò in Ospedale e poi visiterò tutti i malati portando loro la palma benedetta.

La Settimana Santa, specialmente il Triduo pasquale, è il centro dell’anno liturgico.
Esorto il clero e tutte le persone impegnate nella pastorale a preparare nel modo migliore le celebrazioni liturgiche, le catechesi, la carità. All’interno di questo Foglio troverete un piccolo sussidio liturgico preparato dalla Conferenza Episcopale Italiana.
Tanti, anche quelli che di solito non frequentano, avvertono in qualche modo l’importanza della Pasqua. Il Signore vuol servirsi anche di noi per far giungere a tutti la sua Pace. Chiedo ai sacerdoti una particolare disponibilità per le confessioni.
Sottolineo l’importanza della partecipazione alla Messa Crismale (giovedì 13 aprile, ore 10:30). Ringraziamo Gesù per il dono dei sacramenti (significati negli oli), specialmente del sacerdozio e dell’eucaristia. È il momento in cui il clero rinnova le promesse di vivere il ministero come Gesù desidera. Preghiamo per i nostri sacerdoti e diaconi, per nuove vocazioni.
Le offerte raccolte saranno destinate per i Centri di ascolto, mentre le offerte della Domenica delle Palme saranno devolute, unitamente a quelle delle altre diocesi umbre, al Progetto di restauro della casa per persone con disabilità distrutta dal terremoto di Norcia.
Sarebbe anche importante se ci fossero i catechisti con i ragazzi della Cresima, dopo aver loro spiegato il significato della celebrazione.
Il clero è invitato subito dopo all’agape fraterna in seminario: è un bel momento di fraternità.
Invito a portare le offerte per la Caritas diocesana che sta facendo un grande servizio.
Giovedì Santo alle 15:15 alla Muzi Betti, come negli anni passati, celebrerò la Messa con il rito della lavanda dei piedi. Chi volesse partecipare fa cosa buona.
Alle ore 18:30 celebrerò in Cattedrale la Messa “in Coena Domini”.

Il Giovedì Santo è il giorno adatto per ricordare la nostra ordinazione sacerdotale. In modo particolare ringraziamo il Signore per il prossimo 55º di Don Pietro Bartolini e Don Giuseppe Forlucci, il 50° di Don Vinicio Zambri e don Olimpio Cangi, 35° di Don Livio Tacchini, 20° di Don Samuele Biondini, 15° di Don Adrian Barsan e 10º anno di sacerdozio di Don Paolo Bruschi.

Il venerdì Santo è giorno di digiuno e di astinenza. Come ormai da due anni, faremo la processione cittadina, preceduta dalla Liturgia della Parola alle 20.30 in Santa Maria Maggiore e seguita, in Cattedrale, dall’adorazione della Croce e la Comunione. È un momento in cui tutta la Città è coinvolta e mostra grande attenzione. Viviamola e facciamola vivere con lo spirito giusto.
Venerdì santo è obbligatoria la Colletta per la Terra Santa, in segno di comunione concreta con la Chiesa madre, oggi particolarmente bisognosa. Preghiamo per la pace in Medio Oriente.

Prepariamo nel modo migliore possibile la celebrazione della Veglia pasquale e della domenica di Pasqua perché la grazia del Signore risorto rinnovi profondamente la nostra vita.

Molti giovani hanno dato già l’adesione al Pellegrinaggio diocesano a Orvieto (17-18-19 aprile), ormai alla 24ª edizione. È una tre-giorni di grande rilevanza dal punto di vista della fede, della preghiera, dell’amicizia, del vivere insieme la gioia cristiana. Ringrazio quanti si impegnano ad organizzare e invito a far partecipare tanti giovani (nel Foglio le informazioni).

Il 23 aprile, seconda Domenica di Pasqua o della Divina Misericordia, inizia la Visita pastorale.
Comincerò con la parrocchia di San Giustino. Il programma dettagliato lo troverete più avanti. Chiedo la preghiera di tutti perché la Visita possa confermare nella fede e nell’amore la comunità cristiana, e possa anche raggiungere le persone che ancora non conoscono il Vangelo di Cristo o l’hanno messo da parte. Seguendo l’esempio di Papa Francesco, voglio essere particolarmente vicino agli ultimi, ai poveri, a quelli che vivono nella sofferenza.
La Domenica della misericordia, voluta e istituita da San Giovanni Paolo II, ci aiuta a vivere la Pasqua e la Visita pastorale nel segno della misericordia che spinge alla conversione e fonda la speranza della vita buona secondo il Vangelo.

Mercoledì 5 aprile alle 21:00, nella Salone Gotico (Museo del Duomo), ci sarà un incontro sul tema: “Etica ed Economia. Rapporto impossibile?” con l’imprenditore Brunello Cucinelli. Invito a partecipare.

Chiedo di sensibilizzare le persone nel destinare l’8×mille al sostentamento della Chiesa, dei sacerdoti e delle opere di carità. Abbiamo bisogno di questo sostegno economico per continuare il nostro servizio pastorale e caritativo (nel numero di marzo del Foglio trovate la modalità).