Neo-incardinati nella nostra diocesi

Dopo oltre 15 anni di attività pastorale nella diocesi di Città di Castello come sacerdoti Fidei Donum (Fidei Donum: enciclica di Pio XII del 21 aprile 1957, scritta per invitare la Chiesa occidentale all’impegno missionario) don Stefano Sipos, don Francesco Cosa e don Adriano Barsan, provenienti della Romania e appartenenti finora all’archidiocesi di Bucarest, con decreto vescovile e seguendo la prassi stabilita dalla Chiesa, sono stati in-cardinati nella Diocesi di Città di Castello dal 1° gennaio 2017, diventando così a tutti gli effetti sacerdoti tifernati.
Come si sa ogni sacerdote deve essere incardinato in una Chiesa particolare per mettersi al servizio pastorale secondo le disposizioni del vescovo. Nella consacrazione a diacono egli promette al suo vescovo diocesano e ai suoi successori riverenza e ubbidienza; questa promessa la ripete nell’ordinazione sacerdotale. Con questo il sacerdote, in unità con tutto il presbiterio della diocesi, diviene un fedele collaboratore del suo vescovo diocesano.
Attualmente i neo-incardinati nella nostra diocesi svolgono il ministero pastorale nella Zona Sud. Recentemente sono diventati anche cittadini italiani.
Li ringraziamo di cuore per la loro generosa disponibilità, per quanto hanno fatto e per quanto faranno a servizio della nostra Chiesa alla quale ormai si sono legati.