Scuola diocesana di formazione teologica, riprendono gli incontri

Arriviamo un po’ tardi, ma torniamo in pista. Il tempo trascorso e le molteplici richieste, in varie maniere pervenute, perché la SDFT si riattivasse e tornasse ad offrire il cibo sostanzioso della domanda e delle risposte alla luce della fede e dell’esperienza umana, hanno mostrato a sufficienza la necessità di riprogettare in maniera sinodale l’itinerario del prossimo anno (2023-2024). Il Vescovo ha promesso che lo faremo durante il mese di giugno, tenendo conto anche delle istanze sociali e politiche emerse nel frattempo. Infatti, il soggetto unitario della SDFT è la Diocesi in tutte le sue componenti, particolarmente per quanto concerne le varie sfaccettature della formazione permanente dell’intero popolo di Dio. A questo livello, gli itinerari che la SDFT propone costituiscono il risultato della convergenza comune. Essi, se opportunamente strutturati a calendario, non tolgono ad alcuno la libertà di ulteriori, specifici, approfondimenti; esprimono, invece, l’ossatura del progetto di tutti; rappresentano un aiuto per un cammino, al tempo stesso, condiviso e differenziato.

Per il momento, relativamente al presente anno pastorale, rientriamo in gioco, in collaborazione con Ospedale da campo, attivando un solo modulo che, avendo come filo conduttore quello della Pace, si svolgerà nel modo a noi consueto, comprensivo di due incontri riguardanti l’enciclica Pacem in terris (sessant’anni dopo la sua pubblicazione) e le sue attualizzazioni, un laboratorio e un focus, aperto all’intera cittadinanza, che metterà a fuoco la correlazione tra il contenuto dell’enciclica e la Dichiarazione universale dei diritti umani (ONU-1948). Gli incontri si svolgeranno di martedì, in quattro date nei mesi di aprile e maggio. La sede è il complesso parrocchiale di Madonna del Latte. Allego una tabella di riferimento. Appena composta la locandina, sarà mia cura inviarvela.

Per la SDFT, il coordinatore, Don Romano Piccinelli