Colletta Nazionale a favore delle persone colpite dal sisma in Turchia e Siria

La Turchia è uno dei luoghi a più alta pericolosità sismica del mondo. Il 6 febbraio 2023, alle ore 04:17 una scossa violentissima, di magnitudo 7.9, ha provocato distruzioni
gravissime e causato , insieme agli effetti simili in Siria ( peraltro in una parte del paese già fiaccata da 12 anni di guerra interna), circa 46.000 morti ed un numero enorme di sfollati (
400.000 in Turchia, 172000 solo nella zona di Lattakia in Siria). Caritas Italiana, insieme a Caritas Internationalis, si sono attivate fin da subito, in cooperazione con gli enti statali di emergenza e vari attori di soccorso, fornendo pasti caldi, pacchi alimentari, acqua, articoli per l’inverno. L a rete Caritas, in Turchia ha potuto identificare dei bisogni di base ed ha progettato di
sostenere circa 5000 persone per i prossimi due mesi con interventi per fornire un’accoglienza temporanea, generi alimentari e pasti caldi, prodotti igienici di base e
distribuzione di vestiario. Caritas in Siria ha identificato bisogni da sostenere quali cure (medicinali, materiale  sanitario), alloggi di emergenza, cibo, acqua potabile, kit igienici.
La presidenza della CEI, dopo un primo stanziamento da impiegare tramite Caritas Italiana in favore delle popolazioni di Turchia e Siria, ha deciso di istituire una colletta
nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane, domenica 26 marzo 2023 (V di Quaresima). Sarà un’occasione importante per esprimere nella preghiera unitaria la nostra vicinanzae popolazioni colpite. Le offerte raccolte nella nostra Diocesi verranno inviate a Caritas Italiana entro il 30 aprile 2023.
Sarà possibile effettuare bb sul cc di Caritas Diocesana al seguente IBAN
IT 03 P 03069 21610 00000 0086186
con la causale: terremoto Turchia/Siria 2023
Per informazioni: tel 0758553911 – wh 3792149166