“La tua misericordia ci salvi!”

“Creati per la gloria del tuo nome,

redenti del tuo sangue sulla croce,

segnati dal sigillo del tuo Spirito,

noi ti invochiamo: salvaci, o Signore!

(inno liturgico)

 

Mercoledì delle ceneri, 2 marzo 2022, inizia il periodo dei 40 giorni (quaresima) che ci prepara alla Pasqua. Ci ricorda due verità fondamentali: che siamo uomini mortali (polvere) e peccatori bisognosi di conversione. La Liturgia ci offre ogni giorno dei testi significativi per attuare il nostro rinnovamento di vita.

Ciò viene molto a proposito per il contesto socio ecclesiale che stiamo vivendo: la pandemia ancora in corso e soprattutto una guerra nel cuore dell’Europa con tante vittime innocenti, con famiglie, bambini ed anziani profughi, smarriti e angosciati, con terrificanti distruzioni e conseguenze inimmaginabili.

Dal punto di vista cristiano la reazione più giusta è quella della preghiera, personale e comunitaria, convinti che la pace è anzitutto un dono di Dio, visto che gli uomini ancora non hanno smesso di ricorrere alla follia delle armi. Ma occore anche mettere in campo tutta la nostra responsabilità per diventare realmente uomini e donne di pace a partire dalle relazioni di ogni giorno, dal dialogo, dal perdono, dalla pazienza. Estirpiamo odio, vendetta e rancore dai nostri cuori e cerchiamo di vincere il male col bene, non con la forza o la divisione. “Beati i costruttori di pace” che favoriscono la fratellanza universale e che imparano a camminare insieme come fratelli e sorelle nei sentieri della storia, superando insieme le defficoltà. Aiutiamo a sollevare le sofferenze di tanti profughi che hanno perso tutto (più avanti troverete la modalità dell’aiuto economico e la possibilità di ospitare i profughi).

La Liturgia di questi giorni ci propone spesso il salmo 50 (il miserere) che inizia così: “Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia…”. Il Padre nostro insegnatoci da Gesù termina con l’invocazione: “Non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male(compreso il maligno)”.

La liturgia eucaristica ha molti riferimenti alla pace. Preghiamo ogni giorno dicendo: “La pace sia con voi…Disponi nella tua pace i nostri giorni… Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo…Donaci unità e pace secondo la tua volontà”.

I messaggi del Papa e della CEI ci offrono altro materiale prezioso per poter vivere la quaresima in modo fruttuoso, tenendo conto del cammino sinodale in atto. Su questo sollecito le conclusioni dei “gruppi sinodali” che sono all’incirca una trentina e mi risulta stiano facendo un buon lavoro.

Buona quaresima!