Archivio Storico Diocesano e Biblioteca Diocesana “Storti – Guerri”, bilancio

Nell’anno 2021 la sala consultazione dell ’Archivio Storico Diocesano e della Biblioteca Diocesana “Storti – Guerri” di Città di Castello ha registrato 536 accessi, con una diminuzione del 7,5% rispetto all’anno precedente, quando reano stati 580. La flessione è dovuta alla pandemia, i cui effetti si sono visti soprattutto per l’assenza di utenti stranieri, che negli ultimi anni provenivano da Francia, Germania e Stati Uniti d’America. Dal 2013 al 2021 gli accessi sono stati 5.662, per una media annuale di 629 (l’anno con il maggior numero di accessi, 875, è stato il 2019). Sul totale, 268 accessi sono stati dovuti a ricerche d’archivio e altrettanti a studi in biblioteca. In aumento i prestiti librari, che sono saliti dai 208 del 2020 (erano stati 186 nel 2019) ai 228 del 2021 (+9,6%). Le domande di studipo presentate e accolte sono state 46, di cui 28 per studio personale, 12 per tesi di laurea o dottorato, 3 per ricerca scientifica e 3 per pubblicazione.

Sono stati schedati 953 libri (482 nel 2020), di cui 49 antichi e 904 moderni, da parte della bibliotecaria dott.ssa Cristiana Barni e altri 350 circa da parte del dott. Leonardo Tredici (che si è occupato prevalentemente di opuscoli di interesse locale); il totale di schede bibliografiche relative alla biblioteca presenti nel catalogo informatico del Polo Biblioteche Ecclesiastiche è di 10.433 volumi (erano 9-506 nel 2020 e 8.765 nel 2019), per un totale di 11.657 volumi, consultabili tramite la banca dati nazionale https://www.iccu.sbn.it. I prestiti librari sono stati 228 (erano stati 208 nel 2020 e 186 nel 2019).

Relativamente all’archivio, il lavoro di schedatura è consultabile tramite la banca dati pubblicata su BeWeb (https://beweb.chiesacattolica.it), insieme a quelli di alotri 71 istituti culturali ecclesiastici italiani, per un patrimonio archivistico complessivo di 1.190 fondi archivistici e 181.653 unità archivistiche. Dalla pagina Beni archviistici è possiible consultare le schede descrittive dei fondi, anche per l’Archivio Storico Diocesano di Città di Castello.

Grazie all’aiuto di un volontario è proseguito il lavoro di allestimento della sala periodici al secondo piano, un ampio e luminoso spazio di 60 mq la cui inaugurazione pubblica è stata rinviata a motivo della pandemia di Covid-19. Si tratta di una ricca collezione di riviste (storia, letteratura, filosofia, liturgia, teologia, diritto, vita ecclesiale e missionaria, pastorale, catechesi, medicina, politica, società, interesse locale) dal 1822 al 2022, di cui 24 correnti.

Dopo le festività natalizie, l’Archivio Storico Diocesano e la Biblioteca Diocesana “Storti – Guerri” sono nuovamente aperti al pubblico da martedì 11 gennaio. L’orario è quello consueto: da lunedì a venerdì, ore 8,30-12,30; il mercoledì anche ore 15-19. Per informazioni rimane attivo l’indirizzo biblioeclesiastica@libero.it o, in orario di apertura, il numero telefonico 0758522832.

 

Archivio Storico Diocesano

Le domande di studio presentate e accolte sono state 46:

  1. Chiesa e convento di Sant’Agostino di Città di Castello;
  2. Ricerca genealogica;
  3. Rapporti commerciali fra la Valtiberina e Arezzo nel XIII secolo;
  4. Il pastorale del Museo del Duomo di Città di Castello;
  5. Scipione Lapi;
  6. Politica tifernate nel secondo dopoguerra;
  7. La pala con le Stimmate di san Francesco in San Francesco di Città di Castello;
  8. Lugnano;
  9. Iconografia di san Francesco;
  10. Carpini e Pieve de’ Saddi;
  11. Storia della Biblioteca Comunale di Città di Castello;
  12. Don Bartolomeo Borghi;
  13. Cave e miniere in disuso in Altotevere;
  14. Il duomo di Città di Castello;
  15. Santa Maria dei Badiali;
  16. Ricerca genealogica sulle famiglie Rubechi e Serini;
  17. Ricerca genealogica;
  18. Finanze nello Stato della Chiesa nel Duecento;
  19. San Pietro a Monte;
  20. Ricerca genealogica;
  21. Documenti di guerra;
  22. Alta Valle del Tevere;
  23. Storia delle chiese tifernati;
  24. La biblioteca del Seminario, storia e fondi;
  25. Il vescovo Giuseppe Sebastiani;
  26. Chiesa di San Francesco a Città di Castello;
  27. Santa Maria del Combarbio;
  28. La pala Mond (Raffaello);
  29. Ponte d’Avorio;
  30. Monterchi;
  31. Sant’Illuminato;
  32. Concilio plenario umbro 1923;
  33. Badia Petroia;
  34. Maria Mattia Pierini (Serva di Dio);
  35. Ebrei in Valtiberina;
  36. Ricerca genealogica famiglia Capaccioni;
  37. Ricerca genealogica;
  38. Territorio di Selci – Lama e San Giustino;
  39. Badiali e don Amedeo Bernabei;
  40. Studio sulla festa dell’Ascensione di Monte Santa Maria Tiberina;
  41. Il Vangelo di Marco;
  42. La collezione d’arte di Francesco Vitelli;
  43. La musica nella cattedrale di Città di Castello;
  44. La cappella della Madonna delle Grazie e la Dormitio Virginis di Ottaviano Nelli;
  45. Il referendum del ’46: dibattito tra sinistre e cattolici a Città di Castello;
  46. Villa Florida;

Ambito cronologico (possibili più risposte)

Età contemporanea: 29

Età moderna: 28

Medioevo: 10

Umanesimo e Rinascimento: 12

Ambito tematico (possibili più risposte):

Storia locale: 32

Storia della Chiesa: 11

Genealogia: 6

Storia dell’architettura: 1

Storia dell’arte: 10

Personaggi: 2

Altro: 1

Biblioteconomia: 1

Storia della liturgia/musica: 1

Finalità:

Studio personale: 28

Tesi: 12

Ricerca scientifica: 3

Pubblicazione: 3

Provenienza degli studiosi:

Italia:

Città di Castello: 28

Monte Santa Maria Tiberina: 3

Perugia: 3

San Giustino: 2

Arezzo: 1

Bergamo: 1

Firenze: 1

Monterchi: 1

Perugia: 1

Sansepolcro: 1

Trezzo sull’Adda: 1

Umbertide: 1

Germania: 1

Gran Bretagna: 1

Numerose altre richieste, non quantificabili, sono state soddisfatte via email.

L’archivista, dott.sa Cristiana Barni, ha revisionato 18 unità archivistiche del Fondo della Curia vescovile di Città di Castello:

 Sezione Parrocchie, serie Castelguelfo; serie Parrocchie varie.

Sezione Atti del Vescovo, serie Inventari dei beni;

Sezione Cancelleria, serie Corrispondenza;

Sezione Vescovi, serie Luigi Cicuttini; serie Cesare Pagani;

Sezione Giudiziario, serie Ordinaria;

Fondo Ascani.

 

È in corso d’opera la creazione di schede Entità cui agganciare le voci d’indice ancora prive di legami. Le unità revisionate vengono agganciate alla busta che le contiene o al relativo palchetto di collocazione.

Nel corso dell’anno 2021 sono stati schedati 953 libri (482 nel 2020), di cui 49 antichi e 904 moderni, da parte della bibliotecaria dott.ssa Cristiana Barni e altri 350 circa da parte del dott. Leonardo Tredici (che si è occupato prevalentemente di opuscoli di interesse locale); il totale di schede bibliografiche relative alla nostra biblioteca presenti nel catalogo informatico del Polo Biblioteche Ecclesiastiche è di 10.433 volumi (erano 9-506 nel 2020 e 8.765 nel 2019), per un totale di 11.657 volumi, consultabili sia dal sito https://beweb.chiesacattolica.it che dal sito https://www.iccu.sbn.it. I prestiti librari sono stati 228 (erano stati 208 nel 2020 e 186 nel 2019).

Grazie all’aiuto di un volontario (Alessandro Bianconi) è proseguito il lavoro di allestimento della sala periodici al secondo piano, un ampio e luminoso spazio di 60 mq la cui inaugurazione pubblica è stata rinviata a motivo della pandemia di Covid-19. Si tratta di una ricca collezione di riviste (storia, letteratura, filosofia, liturgia, teologia, diritto, vita ecclesiale e missionaria, pastorale, catechesi, medicina, politica, società, interesse locale) dal 1822 al 2022, di cui 24 correnti.